Cerca nel blog

domenica 19 luglio 2015

Monica Steliana Cirtita


Con la tecnologia moderna, anche, i materiali plastici quali le resine bicomponenti che catalizzano e che induriscono, sono utilizzate per realizzare sculture e sono diventate  una parte integrante della famiglia dell’ Arte Plastica.
Un po’ casuali e mai forzate, le opere di Monica Steliana Cirtita  imitano la disposizione naturale degli elementi come acqua, fuoco, terra, ghiaccio, attraverso la trasformazione di     piccoli pezzi, che l’artista  unisce  uno con l‘altro in diversi strati ricreando una forma piu grande sostenuta da un’ altro strato..
Utilizza il calore di una candela se vuole le sfumature grigie, dalla fiamma ( come quello da cucina)... o anche una tonalità piu forte. E’ così che l’Artista colora le sue creazioni
Inizia la sua scultura da un piccolo pezzo.. e non sa mai dove arriva...
Delle volte rompe tutto perche non  gli piace il risultato.. e ricomincia.. .
Monica perfeziona questa forma di arte  fondendone  pezzi, per scolpirli nella forma desiderata:il liquido diventa gel e il gel si indurisce,e così li  trasforma in oggetti attivi ed esteticamente mozzafiato, vedendo oltre i limiti della portata, oltre la soglia della ridotta funzione originaria e li ricaratterizza attraverso il suo punto di vista sulla creazione .
L’ARTISTA ha creato così  un piccolo acquario di  "pet" :abbreviazione  di parole che derivano dal greco di una particolare materia plastica che appartiene alla famiglia dei poliesteri
Steliana crea  tutta una serie di forme ora bulbose, ora affusolate ,riformate , macchiate da punti luminosi o da elementi aggiunti come spolverate di coriandoli  colorati come tanti piccoli punti luce
Attraverso la loro trasformazione  ottiene una morbidezza delicata di forme  che  le resine non avevano nella loro prima vita diventando  opere di  leggera trasparenzache sembrano ora arrivare dal freddo ora da liquidi vulcanici brulicanti di lapilli  fiamme e fuoco, schiacciate in una polpa prima di essere ricomposte ,scolpite e tagliate per diventare quasi sostanza di cui sono fatte le creature del mare  ,o  modellate in un vortice di una terribile tempesta che lascia alle spalle il ricordo dello spreco e della distruzione.
Anche se le sue creature sembrano leggere e giocose , sono destinate ad essere un punto di   riferimento importante

 Maria Grazia Todaro



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...