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domenica 19 luglio 2015

Stefano Pani


Nel suo trattato di pittura Leonardo da Vinci (1452-1519) scrive: "Farai le figure in tal atto, il quale sia sufficiente a dimostrare quello che la figura ha nell'animo; altrimenti la tua arte non sarà laudabile".
Da questa concezione di pensiero parte la mia osservazione e percezione dell'arte di Stefano Pani.
Stefano Pani nato ad Orroli il 29 Aprile 1977 , nell'anno 2007-2008 consegue il diploma presso il liceo artistico Fois Fois di Cagliari raggiungendo ottimi risultati. Il suo amore per l'arte fiorisce in tenera età e si rafforza partecipando ad alcuni corsi di disegno e pittura ad olio con relative estemporanee. Possiede un ottima conoscenza di diverse tecniche quali: carboncino, pastelli, creta, acquerello e olio, predilige la pittura iperrealista è un eccellente ritrattista in particolar modo dipinge personaggi tipici della sua terra, la Sardegna. Essendo un iperrealista punta a riprodurre la figura umana e in generale tutta la realtà con una precisione estrema, raggiungendo la riproduzione perfetta della realtà, bisogna osservare attentamente le sue opere per assicurarsi che si tratti di dipinti e non di fotografie. Uomini e donne vengono rappresentati nella loro concreta, umile, realtà quotidiana dove i gesti più semplici rievocano i sentimenti più profondi. La sua vasta produzione di ritratti di volti tipici della Sardegna mette in risalto la sua identità e le sue origini, attraverso le sue opere possiamo leggere nell'anima delle persone dipinte non solo le caratteristiche psicologiche, la personalità ma soprattutto lo Spirito di un popolo, orgoglio e tradizione diventano impronte indelebili, dettagli inconfondibili. 

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